domenica 25 gennaio 2009

Ritorna la Festa dell'albero


LogoAfRA3_scrittamod_2  Pubblichiamo questo articolo apparso su "Informacittà" dell' 11/01/2009, a firma di Giusiana Russo, per ricordare che il nostro circolo ha aderito, come già avvenuto per il 2007, anche all'edizione 2008 della "Festa dell'albero", la campagna nazionale di Legambiente che ha lo scopo di piantare, in tutta Italia, un gran numero di alberi di alloro, simboli della lotta contro i cambiamenti climatici e contro l'inquinamento atmosferico. Pertanto, in questi giorni, stiamo distribuendo, alle scuole del territorio di Afragola che hanno deciso diaderire all'iniziativa, un totale di 30 piantine: saranno presto disponibili sul nostro blog le foto della loro messa a dimora.
Gli effetti Kyoto

A Londra il 6 dicembre 2008, c'è stata la "Climate march",la Marcia contro i cambiamenti climatici giunta alla sua quarta edizione. Più gente scenderà in piazza più sarà possibile provare a influenzare i lavori del summit. La principale richiesta avanzata è il taglio rapido e drastico delle emissioni, a partire dai paesi più ricchi. Tutti gli Stati, firmatari del Protocollo di Kyoto, devono impegnarsi a fare la loro parte, ma è evidente che i paesi poveri potranno farlo solo con l'assistenza tecnica ed economica di quelli ricchi. Da sempre climatologi e scienziati di tutto il mondo sono concordi&nell'affermare la gravità dei mutamenti climatici, e la catastrofe ecologica che si nasconde dietro le semplici e anomale nevicate in Sicilia o la siccità a cui sta andando incontro l'Europa Centro-Meridionale o la scomparsa della barriera corallina in Australia. Certo sonoproblemi che ''non ci toccano'', semplicemente perché non ne comprendiamo la gravitào magari perché pensiamo a qualcosa che è lontano nel tempo eche quindi è lontano da noi, o infine perché il nostro modo di pensare ci spingead avere un atteggiamento del tutto egoistico e menefreghista. "Insomma,cosa c'entra la scomparsa della Barriera corallina in Australia paragonata ai problemi davvero seri che viviamo ad Afragola??? Certo tutto questo può essere comprensibile, ma non giustificabile perché si inizia dalle piccole cose per cambiarle e ottenere risultati. Avere un comportamento che rispetti l'ambiente che ci circonda e lo renda vivibile non solo per noi, ma anche per le generazioni future, è la base per poter essere cittadini "civili" e per poter vivere. Cominciamo dalle scuole, e dai bambini che sono il nostro futuro. Il Circolo di Legambiente Afragola "Aframbiente" è in prima linea per tutti i problemi che riguardano il territorio che ci circonda ed è sensibile a tutti i temi ecologisti, si parte dalle piccole cose per arrivare a quelle grandi. Infatti donerà alberelli di Alloro (Laurus nobilis), simbolo di prosperità, a tutte le scuole del territorio, nella speranza che possano sensibilizzare i ragazzi e i bambini al rispetto dell'ambiente, ma soprattutto a riflettere sul perché nella nostra città mancano spazi verdi e parchi che possano migliorare la qualità della vita e rendere questa città vivibile. Partire dalle piccole cose, che a volte possono sembrare inutili per arrivare a fare grandi cose.
Giusiana Russo

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