venerdì 7 maggio 2010

Le associazioni puliscono il Monumento di San Giorgio in PiazzaCastello ad Afragola

LogoAfRA3_scrittamod_2Il Circolo degli Universitari ed il Circolo Legambiente "Aframbiente" di Afragola hanno promosso, giovedì 6 maggio, un'iniziativa per la pulizia del monumento equestre di Piazza Castello (clicca qui per vedere tutte le foto). Pubblichiamo di seguito il comunicato stampa delle associazioni promotrici ed un articolo di commento apparso sul periodico afragolese "Il Fatto".
 Il monumento prima della pulizia....
.... e dopo
Il Circolo degli Universitari da anni è promotore di iniziative sociali sul territorio dell’Area a Nord di Napoli, da sempre attento alle problematiche di questa città, si è spesso fatto promotore di iniziative anche per il recupero di monumenti, aiuole e rotonde.
L’associazione ha messo in piedi una nuova iniziativa per la tutela del territorio, che permetterà di recupererare il monumento realizzato dal Maestro Domenico Sepe in Piazza Castello e raffigurante San Giorgio a cavallo, un'opera da tempo completamente coperta da scritte.
Intendiamo restituirlo alla città, ripulirlo e valorizzarlo.
Pertanto il giorno giovedì 6 maggio 2010 dalle 08.00 alle 13.00 i volontari dell’associazione grazie alla collaborazione della ditta Palladino Marmi hanno provveduto alla pulizia del monumento.
Seguiranno successivi interventi per richiedere l’adozione del monumento.
Partner Promotori dell'iniziativa:
Circolo degli Universitari e Legambiente Afragola "Aframbiente"
Dopo il nostro appello per i monumenti di Afragola intervengono le associazioni
I volontari delle Associazione hanno ripulito il monumento. Il comune dov’e’? 
di Vincenzo Russo
Monumenti imbrattati, vandalizzati. Scritte su muri, sulle panchine, sui palazzi storici della città. I tesori di Afragola non sono protetti e sono sotto tiro di tanti giovani che per puro divertimento imbrattano, distruggono quel poco di storico che ha la città. L’appello lanciato un mese fa dalla nostra redazione per monitorare i monumenti di Afragola. Infatti ad essere bersagliati da atti vandalici sono stati il monumento dei caduti all’interno della pineta comunale di Afragola e la statua di San Giorgio Martire realizzata dallo scultore Afragolese Domenico Sepe e inaugurata nel 2004 dal prof. Luigi Grillo. Giovedi 6 maggio grazie a Legambiente, al Circolo Universitari di Afragola e liberi volontari con la collaborazione della ditta Palladino Marmi si e’ provveduto a ripulire il monumento. Il comune di Afragola dovrebbe mettere in atto dei progetti di educazione civile che dovrebbero partire dalle scuole elementari che educhino all’importanza della salvaguardia dei monumenti. Potrebbe essere interessante che insieme al progetto “Adotta una rotonda” il comune di Afragola faccia partire anche un progetto di “Adotta un monumento”.
“ Stiamo provvedendo alla pulizia della statua di S.Giorgio realizzata dal maestro Domenico Sepe, l’attivismo delle associazioni è più veloce della burocrazia delle istituzioni, che però deve provvedere ad illuminare il monumento ed apporvi anche una targa con inciso il nome dell’autore dell’opera”. Sottolinea il presidente del circolo universitari di Afragola all’incontro durante le opere di pulizia con il presidente di Komunitas Maurizio Cerbone che aggiunge:” Il quartiere S. Giorgio, come S.Marco, il Rosario e soprattutto la Nunziatella sono quartieri veramente abbandonati e dove le amministrazioni che si sono succedute hanno fatto poco o niente, i nostri appelli alla maggiore attenzione sulla Nunziatella sono caduti nel vuoto. Le lamentele dei residenti si sono alzate più volte anche dalle pagine del nostro giornale. Le promesse di maggiore attenzione dell’assessore Angelo Capone, dell’assessore Aldo Casillo e ad Aniello Baia (tra l’altro atteso inutilmente in questi giorni dai residenti dopo la promessa di una visita confermata la scorsa settimana) sono cadute nel vuoto, noi continueremo la nostra battaglia insieme ai residenti”. Intanto l’appezzamento di terreno abbandonato dove la nostra redazione ipotizzava una piazza con i fondi del PIU Europa si riduce a poche decine di metri, in queste settimane è sorta una recenzione che ne ha occupato il 70 per cento. Ma oltre a nutrire le speranze di un rilancio del quartiere i residenti segnalano anche il cattivo stato delle strade che al passaggio delle auto e dei mezzi pesanti fanno tremare le abitazioni. Inoltre alcune rotonde prevedibili nei pressi dello svincolo del cimitero e della Cappella della Croce eviterebbero i continui incidenti stradali oltre a migliorare la viabilità in un quartiere dove l’amministrazione si fa vedere una volta all’anno per tagliare le erbacce, in prossimità della ricorrenza delle festività dei defunti.
Da "Il Fatto" - anno II n. 22 - 08 maggio 2010

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