“Il capitone, il baccalà”... ed IL PRESEPE VIVENTE... ed anche questa volta è andato tutto bene... fare un presepe vivente incominciando dalla costruzione dello stesso in un angolo di verde tra i più belli della città di Afragola, purtroppo ignorato dalle amministrazioni comunali, è stato un lavoro duro, faticoso per il gruppo di amici dell'ass. "La Nuova Casa" ma alla fine ha lasciato in tutti noi una gioia immensa perchè, vedete, quando si costruisce un presepe si ritorna bambini, e si vive la gioia dello stare e lavorare insieme... il presepe è soprattutto un discorso di pace, è una tregua agli affanni, alle miserie umane. La costruzione del presepe e tutta la preparazione per renderlo vivente (recitazione in piazza dei pastori che hanno drammatizzato il tormentato cammino di Maria e Giuseppe dal momento dell'annuncio fino alla fuga in Egitto dopo la nascita del Bambinello avvenuta, come si sa, in una stalla) è stata un'esperienza straordinaria di crescita collettiva ed individuale che avrà risvolti positivi nella vita di tutti noi. A conclusione della manifestazione mi corre l'obbligo di ringraziare tutti i partecipanti attivi dell'evento... il gruppo della manutenzione della “Nuova Casa”che ha costruito il presepe "tra i viali e sotto i pini" di quel polmone di verde abbandonato e non curato da chi avrebbe l'obbligo di farlo: il Comune; ringrazio il gruppo di donne sempre dell'ass. la nuova casa che, coordinate da Enrico Vasaturo, hanno gestito come sempre l'angolo del ristoro con grande professionalità... la "pasta e fagioli" offerta a tutti i visitatori del presepe alla fine della drammatizzazione è stata graditissima, ed il cuoco Enrico è stato all'altezza del compito che gli era stato affidato dall'organizzazione: cucinare per più di mille persone... ringrazio tutti gli attori delle compagnie teatrali Koinè giovani; della chiesa del SS Rosario, ed il prof. Gennaro Sibilio” che hanno messo in scena "sotto le stelle" uno spettacolo entusiasmante recitando il testo “'o mistero d''a nascita d''o Criaturo” che ha creato forte emozioni alle migliaia di visitatori che hanno assistito alle rappresentazioni nelle due serate; ringrazio le associazioni di Afragola che in vario modo hanno contribuito alla riuscita dell'evento, la chiesa di S. Antonio e Carlo Caccavale per la capanna delle “tarallare”, l'ass. Arma aereonautica e Roberto Russo per l'angolo del ciabattino; il Comitato Saggese di San Marco ed Anna Giustino per l'angolo del macellaio ed il sig. Giovanni Amorini per aver allestito l'angolo del recinto degli animali da cortile; la bottega del maniscalco Benedetto De Stefano per aver allestito, con pecore, cavalli, bue ed asinello le varie capanne; Lucio Iavarone per aver animato la "capanna del riuso e riciclo”, una novità per la verità molto apprezzata dal pubblico delle due serate… il Comune di Afragola per il patrocinio e il vice sindaco Antonio Pannone che ha mostrato sensibilità per la manifestazione che si stava organizzando; la regione Campania per il patrocinio morale dato all'iniziativa... i giornali locali Articolo 1, Informacittà, Cogito, Casoria due, Liberamente... il Mattino, Cronache di Napoli, il TG3, che nei giorni precedenti hanno informato i lettori dell'iniziativa... ringrazio gli sponsor Enoteca del buon vino di Notaro e merceria Mary delle Salicelle, il centro commerciale di Casoria "Al Centro" che ci hanno dato una mano perché, ricordo, tutto è stato realizzato con fondi delle ass. partecipanti: la Nuova Casa, il Circolo degli Universitari di Salvatore Iavarone, Legambiente con Giusiana Russo e i fratelli Andrea e Carmine Valentino che hanno curato le riprese televisive... ringrazio Franco Vernazzaro per il "service" delle due serate... Adele Sibilio ed Antimo Ceparano per aver letto il testo... la Protezione Civile diretta da Angelo Astarella per il servizio d'ordine... ringrazio il comando e la stazione dei vigili del fuoco di Afragola che come sempre ci hanno dato ospitalità... ringrazio tutti quelli che in vario modo si sono adoperati per la riuscita dell'iniziativa... un ringraziamento a Liliana Volpe della scuola "Europa unita" per le scene, ed ai ragazzi flautisti diretti dal prof. Galluccio per il concerto tenuto al termine della manifestazione del 29 dicembre... un ringraziamento anche alla Dirigente scolastica della scuola Europa Unita dott. Giovanna Mugione e al parroco don Ciro Nazzaro della chiesa di San Michele per l'appoggio morale dato all'iniziativa; e alla fine al carissimo regista della rappresentazione Antonio Vitale, ma sicuramente avrò dimenticato qualcuno e mi scuso... ecco, in questi due giorni di rappresentazioni che son costati mesi di lavoro e preparazione abbiamo cercato di portare un pò di luce nelle Salicelle, un rione della periferia di Afragola abbandonato dalle Istituzioni e dalle forze politiche, ma ricordato solo durante il periodo elettorale e, spesso, per fatti delinquenziali… ora che tutto è finito possiamo dire che, per chi ha partecipato sarà sicuramente un Natale indimenticabile per le emozioni che ha dato e ricevuto… chi, invece, pur potendo, non l'ha fatto, il Natale lo ricorderà al solito modo, quello di sempre... per "il capitone, il baccalà e la pasta reale mangiata in quantità"... siamo già al lavoro per la prossima edizione del presepe del 2012... Buon anno a tutti voi ...
Giuseppe Castiello - direttore artistico del Presepe Vivente di Afragola
Da Articolo1 del 22/01/2012
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