
Eugenio Zito è uno psicologo clinico presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II” di Napoli. È stato il promotore di una mostra di opere d’arte intitolata “Khamsin”, dal nome di un vento africano. Il ricavato dalla vendita di tali opere andrà al Centro per i diritti dell’infanzia HEWO di Quihà Makallé Tigray, in Etiopia, fondato dai coniugi Carlo e Franca Travaglino, destinatari della lettera qui pubblicata, impegnati ormai da oltre 40 anni nella realizzazione e nello sviluppo di questa struttura, composta da un asilo e da un ospedale, che ha permesso di salvare la vita di numerosi bambini di una delle zone più povere del mondo. La mostra è aperta, dal 5 al 23 maggio, presso il “Penguin Cafè”, in Via Santa Lucia, 88, a Napoli.
Carissimi zia Franca e zio Carlo,
come si va? Spero bene.
Eccoci oramai alla vigilia dell'inaugurazione della mostra ed è tempo di un primo bilancio.
Vorrei darvi qualche numero. Come vi avevo parzialmente e frammentariamente accennato in precedenti e-mail questo è quanto ho fino ad ora ottenuto per l'evento a favore dell'HEWO.
Innanzitutto i patrocini di Ambasciata d'Etiopia, Comune di Napoli e provincia di Napoli.
Il Penguin Cafè nella persona dell'arch. Diego Nuzzo mi ha offerto gratuitamente la saletta per la mostra fino al 23 maggio, il contatto con molti artisti, ed un piccolo rinfresco la sera dell'inaugurazione. La casa di vini Villa Matilde mi ha offerto gratuitamente del vino che accompagnerà il piccolo rinfresco offerto dal Penguin Cafè.
La Cosmo Adv (agenzia pubblicitaria di Napoli) nella figura del sig. Elio De Rosa (rotariano, ragion per cui compare oltre al logo Cosmo ADV anche quello del Rotary Posillipo sull'invito della mostra) mi ha offerto gratuitamente la stampa di 1500 inviti e 200 locandine pubblicitarie, che abbiamo provveduto a far girare per tutta Napoli.
I 16 artisti contattati mi hanno donato circa 20 opere da vendere, alcune delle quali molto particolari, ed in questi giorni stiamo provvedendo all'allestimento ed a definire i prezzi di vendita.
Come comitato promotore dell'evento ci siamo autotassati costituendo un piccolo fondo di 300 EURO con cui ho affrontato le poche spese necessarie per l'evento (francobolli per spedire circa 350 inviti, volantini ed altro materiale per allestire).
Imap Export Spa come già sapete ha versato 1000 EURO direttamente all'HEWO.
Myrmex, casa farmaceutica, provvederà a breve a versare 1000 EURO sul conto HEWO di Quià (appena ho gli estremi del bonifico vi faccio sapere)
Alla memoria del nonno Eugenio, a cui è anche dedicato l'evento, ho raccolto in famiglia altri 1000 EURO che provvederò ad inviare sul conto HEWO con tutti gli altri fondi raccolti con un unico bonifico finale. Conocchia Auto mi ha dato 200 EURO che provvederò ad inviare sul conto HEWO con tutti gli altri fondi raccolti con un unico bonifico finale. Visal Motori mi ha dato 200 EURO che provvederò ad inviare sul conto HEWO con tutti gli altri fondi raccolti con un unico bonifico finale. La piccola società Capellissimi mi ha dato 100 EURO che provvederò ad inviare sul conto HEWO con tutti gli altri fondi raccolti con un unico bonifico finale. La famiglia Tia mi ha dato 200 EURO che provvederò ad inviare sul conto HEWO con tutti gli altri fondi raccolti con un unico bonifico finale. Infine attendo ancora qualche risposta, sicuramente positiva, rispetto ad altre persone interpellate.
Pertanto fino ad ora tra fondi già giunti a destinazione, fondi già raccolti che conservo in contanti e fondi promessi che arriveranno a breve siamo arrivati a 3700 EURO, ma attendo altre risposte sicuramente positive.
Come vi dicevo, sono stati mesi di lavoro intenso, di contatti, incontri, rapporti con le istituzioni, con la gente a cui ho cercato di trasmettere l'entusiasmo che mettevo in questo progetto, di qualche delusione e di belle soddisfazioni e sono molto contento perché i "5 pani e i 2 pesci" con cui sono partito si sono già moltiplicati un po’.....anche davanti alle difficoltà non bisogna cedere, ma andare avanti e credere nelle proprie idee, ed in questo il sorriso di Hermon e di Kubrom mi hanno molto aiutato e poi sicuramente una buona Stella ha guidato questo progetto fino ad ora. Spero di aver sempre rispettato lo spirito di fraternità verso gli altri, i minores, che anima l'H.E.W.O. e che sento di condividere profondamente. In ogni momento di questo progetto, anche nei più difficili e negativi, ho pensato intensamente ad Hermon e Kubrom e ad a tutti gli altri bambini delle vostre comunità e mi sono sentito forte come un leone, in grado di superare ogni difficoltà e di vincere ogni ostacolo si frapponesse alla realizzazione del progetto stesso. Questo lavoro mi ha molto arricchito vi assicuro ed ho ripensato alle parole di un bambinetto di 8 anni, Antonio, che ho incontrato per la prima volta 2 anni fa nella mia pratica di psicologo clinico con bambini affetti da malattie croniche, che mi ha detto che era felice di parlare, giocare e disegnare nel corso delle sedute con un dottore come me, perché nonostante i suoi problemi fisici anche gravi aveva sentito che io avevo fiducia nelle sue possibilità e nelle sue potenzialità di bambino e non mi ero fatto schiacciare dal peso dei suoi mali fisici. In realtà è stato il piccolo Antonio ad insegnarmi ad
avere pazienza e fiducia nella sua creatività e nelle sue capacità di bambino, ed a lavorare mettendoci tanto impegno e sapendo aspettare anche piccoli segni di miglioramento come un grande dono. Rivedo periodicamente Antonio che, nonostante i suoi seri problemi di salute,
è cresciuto ed ogni volta mi sorprende con la sua creatività!
Ovviamente tutte le piccole cose fatte fino ad ora sono state possibili grazie al sostegno indispensabile di tanti amici e soprattutto di mamma, papà, Luigi e Giancarlo.
Ora ci attende la sfida della mostra relativamente alla quale è quasi tutto pronto, speriamo che ancora una volta i "5 pani ed i 2 pesci" disposti con tanto lavoro e fatica possano moltiplicarsi.....
Vi abbraccio con affetto.
A presto.
Eugenio
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