sabato 28 febbraio 2009

Rassegna stampa afragolese

LogoAfRA3_scrittamod_2Pubblicamo due articoli, pur molto diversi tra loro, a tematica ambientale e riguadanti la città di Afragola, apparsi su "Articolo1" del 01/03/2009, in edicola proprio in questi giorni.

Ad Afragola è ancora emergenza rifiuti, l’amministrazione resta a guardare
EGO ECO è la nuova società di gestione della raccolta rifiuti sul territorio di Afragola, la ditta (con sede a Cassino) si è aggiudicata l'appalto nel 2008 con il Prefetto NOCE, ed oggi continua il servizio, ma troppi sono i disagi per la città e l'amministrazione Nespoli resta a guardare!!! Il deposito degli automezzi a Corso Meridionale è troppo centrale e la notte e nelle prime ore dell'alba crea problemi ai residenti, costretti a svegliarsi prestissimo con i rumori dei camion per la raccolta rifiuti.
Problemi anche circa gli automezzi, considerati non idonei, mezzi che furono trovati senza regolare assicurazione negli scorsi mesi.
Quest'anno un dipendente della EGO ECO è anche morto sul lavoro in circostanze non ancora note.
Si trattava di un dipendente di 42 anni, con moglie e tre figli.
Un operaio che dopo mesi di ospedale, si è spento nel centro medico di Cassino dopo essere stato per un lungo periodo all'ospedale Don Bosco.
Molti i dubbi e le preoccupazioni dei dipendenti e dei sindacati, ma la politica locale tace anche su questo.

L'amministrazione non ha intrapreso nessun percorso serio per la risoluzione del problema, ed oggi da spettatore osserva una città sempre più sporca, proprio mentre il Presidente del Consiglio ci racconta di una regione Campania più pulita...
Qui da noi, dove il Sindaco è proprio un senatore della PDL, la città è una discarica a cielo aperto.
Le 100 unità oggi impegnate nella raccolta dei rifiuti sembrano poche, a fronte di una previsione di circa 140 unità.
Molti i dubbi anche sulla raccolta differenziate, troppi i cittadini che ci raccontano di camion che raccolgono la spazzatura in modo indifferenziato, rendendo vano il sacrificio di migliaia di famiglie.

Tutto questo mentre il Comune ha perso 400 mila euro per la realizzazione dell'isola ecologica di Afragola, finanziamenti messi a disposizione dalla Regione Campania.
 Salvatore Iavarone
Le scuole afragolesi interpretano il Carnevale
Sabato 21 febbraio gli alunni delle scuole afragolesi hanno gioiosamente invaso le vie cittadine nell'ambito delle manifestazioni legate al Carnevale organizzate dall'Amministrazione comunale in città. I giovani studenti afragolesi si sono fatti carico di portare alla cittadinanza un messaggio inneggiante all'ecologia, alla legalità e alla difesa del territorio, temi predominanti della manifestazione carnevalesca in questione. Per farlo ognuna delle scuole, che ha partecipato alla manifestazione, ha adottato uno di questi temi ed ha cercato di rappresentarlo nel migliore dei modi. Il risultato ottenuto è stato che, in una mattina brillante e solare, folte schiere di ragazzi hanno dato vita ad un lungo e ordinato corteo per le strade della città, vestiti con inusuali ma significativi costumi per frali portatori di un messaggio inneggiante al senso civico e al rispetto dell'ambiente da parte dei cittadini. Quello che più ha colpito, oltre alla sobrietà della manifestazione, è stata la capacità delle scuole, in particolare dei docenti di riuscire a far interpretare agli alunni, in maniera egregia, il tema della raccolta differenziata. Si è potuto vedere sfilare bambini con curiosissimi travestimenti a tema. Come quelli che indossavano, come se fosse un abito, sacchetti di plastica con attaccati ad essi bicchieri e piatti di plastica, barattoli vuoti, flaconi dei detersivi vuoti e altro ancora.
Oppure bambini travestiti da frigoriferi, lavatrici e televisori. Da ogni scuola è partita la propria rappresentanza che è andata ad ingrossare il corteo principale. Ogni scuola si distingueva dalle altre per i colori e per la musica che l'accompagnava suonata da una banda musicale composta ovviamente da studenti. Il corteo, che si è andato man mano sempre più ingrossando, è poi giunto al Liceo Scientifico 'Brunelleschi' dove hanno avuto luogo alcune rappresentazioni eseguite dagli alunni stessi e poi c'è stata la cerimonia di premiazione, con una targa ricordo, delle scuole partecipanti.
 Un momento della sfilata (foto tratta da Articolo1 del 01/03/2009)

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